
 L’economia di Costigliole è sempre stata legata alla terra ed in particolare la   zona collinare, caratterizzata da marne, argille e sabbie, è quasi totalmente   destinata alla viticoltura. Costigliole d’Asti, Città del Vino,   è il comune piemontese con il maggior numero di ettari coltivati a   vite.
L’economia di Costigliole è sempre stata legata alla terra ed in particolare la   zona collinare, caratterizzata da marne, argille e sabbie, è quasi totalmente   destinata alla viticoltura. Costigliole d’Asti, Città del Vino,   è il comune piemontese con il maggior numero di ettari coltivati a   vite.
        Sull’intero territorio operano circa settecento aziende vitivinicole   che commercializzano i loro prodotti in tutta Italia e in molti Paesi stranieri   ed hanno meritato importanti riconoscimenti internazionali. Punto d’incontro e   promozione è la “Cantina dei Vini – Enoteca del Barbera” situata   nell’ottocentesco palazzo comunale, in spazi che testimoniano essi stessi la   fantasia creativa delle generazioni passate.
         La “Cantina dei Vini”   raggruppa quaranta produttori, costigliolesi e non, e propone una qualificata   selezione di grappe, prodotti tipici locali e vini, in particolare Barbera, di   cui più di ottanta nelle varie tipologie.
La “Cantina dei Vini”   raggruppa quaranta produttori, costigliolesi e non, e propone una qualificata   selezione di grappe, prodotti tipici locali e vini, in particolare Barbera, di   cui più di ottanta nelle varie tipologie.
        Proprio per sottolineare   l’importanza di questo vino, al Barbera è dedicata, in Novembre, una prestigiosa   manifestazione “Barbera, il gusto del territorio” in cui si promuove il   confronto dei migliori vini Barbera piemontesi. 
         In locali attigui alla “Cantina dei Vini” è stato   allestito il Museo “Barbera: paesaggio e civiltà rurale”. Il   percorso museale inizia dall’analisi del terreno e, attraverso significative   immagini ed oggetti, ci accompagna alla scoperta del passato e del presente del   territorio e di questa coltura della tradizione costigliolese. E’ un viaggio   ideale che porta la nostra conoscenza dall’ambiente esterno fino ai luoghi più   segreti della casa monferrina e della cantina: fino ai luoghi interiori della   memoria e del pensiero. Infatti il vino Barbera non è solo lavoro, cultura   materiale e civiltà rurale, ma è anche arte, humor, grafica, letteratura e   poesia.
In locali attigui alla “Cantina dei Vini” è stato   allestito il Museo “Barbera: paesaggio e civiltà rurale”. Il   percorso museale inizia dall’analisi del terreno e, attraverso significative   immagini ed oggetti, ci accompagna alla scoperta del passato e del presente del   territorio e di questa coltura della tradizione costigliolese. E’ un viaggio   ideale che porta la nostra conoscenza dall’ambiente esterno fino ai luoghi più   segreti della casa monferrina e della cantina: fino ai luoghi interiori della   memoria e del pensiero. Infatti il vino Barbera non è solo lavoro, cultura   materiale e civiltà rurale, ma è anche arte, humor, grafica, letteratura e   poesia.